RISORSE INTERNE
L’edificio scolastico attualmente dispone di:
- un ampio giardino
- un salone
- 3 aule
- 2 aule adibite a laboratori
- un’ infermeria
- una cucina
FINALITÀ EDUCATIVE
“La scuola dell’infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione europea.
Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza.
Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità”.
TRATTO DA “INDICAZIONI NAZIONALI PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA DEL PRIMO CICLO”, Annali della Pubblica Istruzione, 2012.
La scuola dell’Infanzia “Carlo Collodi” si propone come significativo luogo di apprendimento, socializzazione e animazione, ispirandosi ai seguenti criteri:
1) il raggiungimento del massimo benessere da parte del bambino nello stare a scuola;
2) la valorizzazione delle differenze culturali, psicofisiche, religiose come arricchimento della persona, del gruppo e della scuola in generale;
3) l’acquisizione di abilità relazionali, motorie, percettive, cognitive, comunicative ed espressive;
4) il rafforzamento dei processi di costruzione dell’identità personale per favorire la promozione dell’ autonomia intellettuale e dell’equilibrio affettivo;
5) lo sviluppo dell’intelligenza creativa e del ragionamento scientifico.
I CAMPI DI ESPERIENZA
Nella Scuola dell’Infanzia i traguardi per Io sviluppo della competenza suggeriscono all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare piste di lavoro per organizzare attività ed esperienze volte a promuovere la competenza, che a questa età va intesa in modo globale ed unitario. Questi “traguardi” vengono raggiunti attraverso i “Campi di esperienza”:
- Il sé e l’altro
I bambini formulano tanti perché sulle questioni concrete, sugli eventi della vita quotidiana, sulle informazioni personali e sociali, sull’ambiente che li circonda e colgono le diverse relazioni tra le persone.
- Il corpo e il movimento
I bambini prendono coscienza del proprio corpo, utilizzandolo fin dalla nascita come strumento di conoscenza di sé e nel mondo.
Con il loro corpo, comunicano, si esprimono con la mimica, si travestono, si mettono alla prova, percepiscono la completezza del proprio sé, consolidando automaticamente sicurezza emotiva.
- Immagini, suoni, colori
I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività: l’arte orienta questa propensione, educando al piacere del bello e al sentire estetico. L’esplorazione dei materiali a disposizione consente di vivere le prime esperienze artistiche, che sono in grado di stimolare la creatività e contagiare altri apprendimenti.
- I discorsi e le parole
I bambini si presentano alla Scuola dell’Infanzia con un patrimonio linguistico significativo, ma con competenze differenziate,’ che vanno attentamente osservate e valorizzate. In un ambiente linguistico curato e stimolante i bambini sviluppano nuove capacità quando interagiscono tra di loro, chiedono spiegazioni, confrontano punti di vista, progettano giochi ed attività, elaborano e condividono conoscenze.
- La conoscenza del mondo
I bambini, esplorando oggetti, materiali e simboli, osservando la vita di piante ed animali, elaborano idee personali da confrontare con quelle dei compagni e degli insegnanti. Pongono così le basi per la successiva elaborazione di concetti scientifici e matematici che verranno proposti nella Scuola Primaria.